Il Bando Autori 2024-2025 è il progetto di accompagnamento e interscambio del Network Drammaturgia Nuova – NdN, finalizzato alla stesura di testi teatrali e alla produzione di uno di essi.
I tre autori e le tre autrici teatrali selezionate: Mariateresa Berardelli, Gianluca Bonzani, Elvira Buonocore, Luca D’Arrigo, Silvia Guerrieri e Fabio Pisano avranno la possibilità di vivere due residenze brevi presso IDRA Teatro a Brescia con l’obiettivo di instaurare uno scambio artistico e un confronto culturale sotto costante supervisione del tutor Mariano Dammacco (autore, regista e pedagogo teatrale).
NdN vuole superare l’isolamento che tanti giovani autori e autrici vivono rispetto al sistema produttivo e alle pratiche concrete della scena creando un dialogo tra drammaturghə emergenti e drammaturghə riconosciutə attraverso diverse fasi di lavoro che favoriscano l’acquisizione di nuovi strumenti individuali per la scrittura.
Le residenze e il monitoraggio porteranno alla scelta del testo da produrre e alla sua diffusione al pubblico come produzione o in formati confacenti alle necessità dei partner presso festival, circuiti e teatri aderenti al progetto. La fine della produzione ed il debutto dello spettacolo è previsto per il 2025.
Maria Teresa Berardelli, drammaturga, diplomata nel 2008 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, vince nel 2009 il Premio Tondelli con Sterili, messo in scena prima da Fabrizio Arcuri e poi da Camilla Brison. Nel 2010 vince il bando Inedito con Altrove e il Premio Fersen con Studio per un teatro clinico, andato in scena con la regia di Lydia Biondi. Nel 2015 vince la menzione al Premio Hystrio Scritture di scena con 10 mg, andato in scena con la regia di Elisabetta Mazullo (Teatro Stabile di Torino). Nel 2021 vince con Il fiore rosso il bando Mezz’ore d’Autore (Fondazione Teatro Due). Per la regia di Andrea Baracco firma gli adattamenti teatrali di Uno, nessuno e centomila (Khora Teatro), Il racconto d’inverno e Le affinità elettive (Teatro Stabile dell’Umbria), Itaca per sempre (Trento Spettacoli), Coriolano e Caligola (Accademia “Silvio d’Amico”), Mephisto. Romanzo di una carriera (Mat, Movimenti Artistici Trasversali). Ha fatto parte dei progetti: Abbecedario per il mondo nuovo (Piccolo Teatro di Milano) e Playstorm (Teatro Stabile di Torino). I suoi lavori sono stati editi da Editoria e Spettacolo.
Gianluca Bonzani nasce a Brescia ma vive a Milano dove lavora come dramaturg e autore per il teatro, la danza e la performance. Nel 2020 si laurea in Media Journalism ma la sua passione per la scrittura lo porta a iscriversi e poi diplomarsi, nel 2023, anche presso la Scuola Civica di teatro Paolo Grassi in Scrittura per lo spettacolo. Si è avvicinato al mondo della drammaturgia della danza lavorando come assistente dramaturg e poi dramaturg per la compagnia Sanpapiè e Lara Guidetti. Nell’ottobre 2023 ha debuttato con un suo testo originale presso il teatro Elfo Puccini nella rassegna Ricordare il Futuro. Al centro della sua ricerca, che spazia tra corpo, parola e nuovi linguaggi, ci sono l’analisi e lo studio della sociologia, della storia e dell’antropologia.
Elvira Buonocore è drammaturga e attrice. Diplomata in Drammaturgia presso la Bellini Teatro Factory – Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli, si forma come autrice parallelamente a un’intensa esperienza di recitazione. Nel 2019 vince il Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche “Dante Cappelletti” con La Vacca e, a seguire, il Premio “Per fare il teatro che ho sognato” – Dipartimento SARAS, Sapienza Università di Roma per il Bando Presente Futuro 2021. Nel 2021 è selezionata per il progetto internazionale REvolution Project – The theatrical practices beyond the sud di Sardegna Teatro, Primavera dei Teatri Festival, Scena Nuda, Fundacion Teatroamil Chile, INAE, Implosivo Artes Escenicas, Paisaje Publico, Nuovo Teatro Sanità. Nel 2022 è parte del progetto Weaving Together di Annalisa D’Amato – Compagnie de Théâtre D’Amato/Stahly con la collaborazione del Théâtre de l’Aquarium/La Vie Brève di Parigi e dell’Omma Studio Theatre di Creta. Nel 2023 realizza Opera Viva prodotto da Fondazione Teatro di Napoli, Teatro Bellini. Attualmente collabora come drammaturga con le compagnie D’Amato/Stahly, Falsepartenze Teatro, Nuovo Teatro Sanità, Beat Teatro.
Luca D’Arrigo è drammaturgo, dramaturg e attore. Conduce le prime esperienze teatrali formative e professionali a Messina, e nella stessa città consegue la laurea triennale in Scienze politiche e delle relazioni internazionali. Successivamente si diploma presso la Scuola Iolanda Gazzerro di ERT Fondazione nel 2019 come Attore internazionale e nel 2020 come Dramaturg internazionale. Negli anni a seguire, parallelamente al percorso di attore, consolida un percorso professionale come drammaturgo e dramaturg in collaborazione con svariate realtà del territorio nazionale fra cui Compagnia Nutrimenti Terrestri, Compagnia DAF, Compagnia Chille de la Balanza, ERT Fondazione, Teatro Basilica, Compagnia Scena Nuda, Rinascimento Green, Play with Food Festival, Ferrara OFF Teatro, Festival Gaia. Nel 2024 la sua compagnia Firmamento Collettivo (nella quale è drammaturgo e attore) porta in scena all’interno della stagione di Campo Teatrale (MI) Kalergi! – Il Complotto dei Complotti, spettacolo tra i vincitori della call Theatrical Mass 2023.
Silvia Guerrieri, nata a Bari, studia e si laurea in Scienze Tecniche Psicologiche all’Università di Chieti. Incontra il teatro attraverso l’Associação Académica do Teatro di Coimbra, in Portogallo, dove vive il suo Erasmus. Non ha voglia di tornare a casa: si trasferisce per sei mesi a Londra e poi per ventiquattro in Guatemala, in servizio civile. Quando torna in Italia lavora come educatrice e si intestardisce nel teatro: nel 2021 si diploma in recitazione alla Scuola Civica Paolo Grassi e nel 2023 frequenta il corso di formazione in drammaturgie promosso dall’ERT studiando con Linda Dalisi, Fabrizio Sinisi e Angela Dematté. Nell’ottobre 2023 il suo testo, Mosca cieca, vince il premio nazionale di drammaturgia Omissis ed è attualmente in finale al Premio Inedito Colline di Torino. Quest’estate parteciperà al workshop di drammaturgia della Biennale College Teatro sotto la guida di Davide Carnevali. È iscritta al corso magistrale di Psicologia Clinica dell’Università Bicocca di Milano. Comunque, ha sempre voglia di tornare nell’altra parte del mondo.
Fabio Pisano, dopo la laurea in Scienze Biotecnologiche, inizia un lungo percorso di studi sulla drammaturgia. I suoi testi sono rappresentati in Italia e all’estero, dal teatro Bellini al Piccolo Teatro Grassi di Milano, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il premio Hystrio per il testo Hospes, -itis, il Premio Salvatore Quasimodo per Eden, il Premio Fersen per Una Storia di Impossibilità che gli è valsa la pubblicazione del testo per Scena Muta, due volte il Premio Nuovesensibilità 2.0 con i testi La Macchia e Spezzata. Scrive per il cinema, da soggettista e sceneggiatore del corto Le (S)confessioni e del lungometraggio Celeste, arriva in finale del Premio Solinas 2021. Nel 2022 pubblica il corto teatrale Zitta, nella raccolta voluta dal Piccolo Teatro di Milano dal titolo Abbecedario per il mondo nuovo edita il Saggiatore, e qualche mese dopo, edita da Editoria&Spettacolo, la sua prima raccolta di testi dal titolo Prossimità. Nel 2022 viene insignito del Premio ANCT – Associazione Nazionale Critici di Teatro per la drammaturgia. Nel 2023 è finalista della 57^ edizione Premio Riccione per il Teatro con il testo Il Numero Esatto.
Mariano Dammacco, autore, regista e pedagogo teatrale, porta avanti la propria ricerca artistica perseguendo l’idea di un teatro che sia d’arte e d’autore e, al tempo stesso popolare, ovvero accessibile a tutti per contenuti e linguaggi dedicandosi in particolare alla creazione di spettacoli con drammaturgia originale, centrati sul lavoro d’attore e composti dalla compresenza di tragedia e umorismo. Negli ultimi anni ha lavorato stabilmente con l’attrice Serena Balivo, dando vita insieme a lei, all’esperienza di Piccola Compagnia Dammacco. Insieme a Balivo collabora ora con Emilia Romagna Teatro Fondazione / ERT Teatro Nazionale. Dammacco è vincitore del Premio Ubu 2020-2021 nella categoria Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica per Spezzato è il cuore della bellezza.
Il Network Drammaturgia Nuova – NdN è una rete nazionale composta da 15 partner diffusi sul territorio nazionale, nata nel 2004 e che ha come principale obiettivo promuovere e sostenere attivamente la drammaturgia contemporanea italiana. NdN si propone quindi come un catalizzatore per coloro che già lavorano nel campo della promozione della nuova drammaturgia per valorizzare i progetti esistenti e costruire una rete di discussione, ascolto e di fattiva collaborazione. Le azioni che sviluppa il network sono tese alla realizzazione di un processo che mette gli autori in un concreto confronto con la scrittura, con la produzione e la promozione dei testi teatrali.
I tutor che hanno seguito il progetto sono stati negli anni: Sonia Antinori, Renato Gabrielli, Edoardo Erba, Stefano Massini, Giuseppe Manfridi, Gabriele Vacis, Michele Santeramo, Massimo Sgorbani, Francesco Niccolini, Magdalena Barile. Tra i giovani autori premiati: i Fratelli Dalla Via, Marco Di Stefano, Andrea Malpeli, Emanuele Aldrovandi.
I 15 partner dislocati su tutto il territorio nazionale sono: IDRA Teatro / Wonderland Festival (Brescia), Associazione Culturale CapoTrave / Kilowatt APS (Sansepolcro – AR), Centro Teatrale MaMiMò APS (Scandiano – RE), Fondazione Luzzati / Teatro della Tosse (Genova), Il Triangolo Scaleno / Teatri di Vetro (Roma), Officina culturale / Associazione Culturale 20 Chiavi (Civita Castellana), TECA- nuovo spazio multidisciplinare /R.A.M.I. Residenza Artistica Multidisciplinare Ilinxarium (Cassano d’Adda – MI), Teatro Libero Palermo / Teatro d’Arte Contemporanea (Palermo), Teatro Stabile delle Arti Medioevali / Quartieri dell’Arte Festival Internazionale di Teatro (Viterbo), Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona (Verona), TRAC – Centro di Residenza Teatrale Pugliese, IAC- Centro arti integrate (Matera), PimOff (Milano), Teatri di vita (Bologna), AMAT, Associazione Marchigiana per le Attività Teatrali.